OBIETTIVO SOSTENIBILITÀ

La sostenibilità è uno dei cardini su cui poggia la filosofia di FLOUTFIT. Sappiamo che l'industria della moda può avere un impatto significativo sull'ambiente e sulla società, e vogliamo essere parte della soluzione, per questo abbiamo abbracciato questa missione con un fervore inarrestabile, impegnandoci a fare la nostra parte per proteggere il nostro pianeta. Crediamo che ognuno di noi debba contribuire a creare un mondo più sostenibile, e FLOUTFIT è la nostra risposta a questa chiamata.

Ci impegniamo a ridurre al minimo l'impatto ambientale dei nostri prodotti e dei nostri processi di produzione. Ogni capo di abbigliamento che realizziamo viene prodotto su richiesta del cliente, eliminando gli sprechi di produzione di massa. Utilizziamo materiali di alta qualità e sostenibili, e investiamo costantemente per la ricerca di nuove metodologie e tecnologie innovative per ridurre il consumo di risorse.

Come lo stiamo facendo?

• Materiali e processo di produzione sostenibili: abbiamo selezionato con cura materiali sostenibili e il nostro processo di produzione è a basso impatto ambientale per ridurre al minimo il nostro impatto sulla Terra.
• Produzione su richiesta: ogni nostro capo di abbigliamento viene realizzato su richiesta del cliente. Ciò ci permette di eliminare gli sprechi e ridurre l'inquinamento. Non abbiamo magazzini stracolmi di prodotti, né sprechi di materiali.
• Packaging ecologico: utilizziamo materiali riciclabili e riduciamo al minimo gli sprechi.
• Educazione e consapevolezza: vogliamo educare i nostri clienti sulla moda sostenibile. Offriamo informazioni sulle scelte sostenibili e sui benefici di un guardaroba sostenibile.
• Trasmettere positività: oltre alla sostenibilità, vogliamo diffondere positività e serenità nel mondo. I nostri prodotti non sono solo capi di abbigliamento, ma veicoli di un messaggio positivo che tutti possono indossare con orgoglio.
• Innovazione costante: ci impegniamo a rimanere all'avanguardia per quanto riguarda il mondo della moda e continuiamo a cercare nuove soluzioni e tecnologie che riducano ulteriormente il nostro impatto ambientale.
• Piantiamo un albero per ogni ordine: destiniamo una percentuale di ogni vendita alla piantagione di alberi perché la riforestazione fa rivivere gli habitat naturali, migliora la salute delle barriere coralline, sostiene i mezzi di sussistenza locali e aiuta a combattere il cambiamento climatico estraendo CO2 dall'aria. Gli alberi vengono piantati da Eden Reforestation Projects in collaborazione con thegoodapi.com.

 

 

PRODUZIONE SU ORDINAZIONE

Ogni acquisto di un capo d’abbigliamento, grande o piccolo che sia, lascia un'impronta. Sei tu a scegliere la dimensione di questa impronta da lasciare sul pianeta, ma noi vogliamo aiutarti a scegliere con saggezza. Un capo su cinque raggiunge una discarica senza essere indossato neanche una volta: scegliendo la produzione su richiesta, opti per un tipo di abbigliamento che viene realizzato solo quando viene effettuato un ordine, creando quindi meno scarti di tessuto rispetto alla produzione convenzionale.

FLOUTFIT insegue il movimento della moda sostenibile che, metodo scientifico e dati alla mano, mira a garantire che la fabbricazione, la vendita e l’utilizzo di ogni capo di abbigliamento avvengano nel modo più sostenibile possibile. Affinché questo accada, ci impegniamo per migliorare il settore della moda in ciascun livello della catena di fornitura, a partire dall’approvvigionamento delle materie prime, passando per la produzione, per poi arrivare alla vendita dei prodotti.

Oltretutto, la moda sostenibile non supporta solo i cambiamenti vantaggiosi dal punto di vista ambientale, ma affronta anche tutte le questioni sociali che riguardano i lavoratori del settore, come i bassi salari e le cattive condizioni di lavoro.

Il problema principale da affrontare è l’inquinamento creato dalla produzione e dalla vendita di abbigliamento. Per capire la sua portata, diamo un’occhiata al ciclo di vita di uno dei capi più intramontabili di sempre: la t-shirt bianca di cotone.

L’abbigliamento in cotone è comodo, resistente e traspirante. Il cotone è anche relativamente economico da coltivare e raccogliere, quindi non sorprende che sia la coltura non alimentare più diffusa al mondo. Purtroppo, però, ha alcuni svantaggi: gli agricoltori di cotone usano infatti pesticidi, insetticidi e fertilizzanti che si mescolano con l’acqua e drenano nel suolo, influenzando la biodiversità del terreno e rendendo l’acqua non potabile.

Per crescere, il cotone necessario alla fabbricazione di una maglietta ha bisogno di circa 2.700 litri di acqua (il che corrisponde a quanto un essere umano adulto beve in 3,5 anni). In confronto, produrre abbastanza poliestere per una maglietta richiede 4 litri di acqua.

Una volta che il cotone è stato raccolto, viene inviato ad una fabbrica specializzata e trasformato in un tessuto grigio grezzo. Il tessuto viene quindi sbiancato, tinto e trattato con sostanze chimiche per ottenere l’aspetto desiderato: un morbido rotolo di tessuto bianco che viene inviato a un impianto tessile e trasformato in magliette. Purtroppo, a causa delle sostanze chimiche e dell’acqua di cui necessitano, tutte queste fasi di produzione possono portare a danni ambientali ingenti.

Infine, le t-shirt arrivano nel tuo negozio preferito: tu decidi di fare shopping, ne compri una e la indossi. Ma cosa succede al resto delle magliette che hai visto sugli scaffali? Quelle che non vengono vendute spesso finiscono in discarica o vengono bruciate, producendo una quantità maggiore di emissioni e inquinamento.

Il più grande vantaggio della produzione su richiesta, rispetto alla produzione convenzionale dei grandi rivenditori di abbigliamento, è che produce meno rifiuti. Le catene commerciali tradizionali producono capi da vendere al grande pubblico, quindi i capi sono sempre prodotti in massa per risparmiare. Noi, invece, realizziamo un prodotto solo quando un cliente effettua un ordine, creando così articoli che hanno già un acquirente noto.

Questo ci permette di evitare la sovrapproduzione dei giganti della vendita al dettaglio, ovvero di avere prodotti in eccesso che non vengono venduti e finiscono nelle discariche o bruciati senza essere nemmeno mai stati indossati. Con 92 milioni di tonnellate di tessuti che ogni anno vanno al macero, un modello di business come questo è un importante punto di svolta per la moda sostenibile. ​

 

QUALITÀ E AFFIDABILITÀ

Collaboriamo solo con fornitori specializzati in articoli di alta qualità e ciò si traduce in prodotti che mantengono la vivacità dei colori e la morbidezza del tessuto anche dopo numerosi lavaggi. Prima di introdurre nuovi articoli nel nostro catalogo, sottoponiamo ciascun capo a rigorosi test di qualità e durata, assicurandoci che soddisfi tutti gli standard qualitativi e che resista al passare del tempo (la durata di un prodotto è direttamente proporzionale alla sua qualità).

Collaboriamo con Kornit per la stampa diretta su tessuto (DTG), la quale rappresenta una scelta ecologica rispetto a vecchi metodi di stampa dell’abbigliamento come la serigrafia. Utilizziamo solo inchiostri vegani a base d'acqua, che non solo sono sicuri e privi di tossine, ma sono anche biodegradabili e completamente privi di prodotti di origine animale.